… cosi’ come a Palermo e’ il traffico.
Po ci sono altri problemi, accessori e correlati. I lavavetri, i graffitari e prostitute e tutto quello che intacca l’immagine di citta’ vetrina e pulitina, tutto quello che turba il senso del pubblico pudore. Li elenca per benino il sindaco domenici nelle numerose interviste rilasciate in questi giorni di ribalta. Che orgasmo deve essere stato per il sindaco piu’ bello d’italia, poter dimostrare che e’ anche superdotato dal punto di vista della sicurezza e della legalita’.
In un intervista riportata dal’unita’, che potete leggere qui
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=68572
"È logico che se sento parlare di tolleranza zeropenso a Voltaire o a
Beccaria, non a Rudolph Giuliani", dice scomodando altri riferimenti
illustri. "Ci servono nuovi strumenti per la legalità. E penso ai
graffitari, agli abusivi che vendono merce contraffatta, ai rumori dei
locali notturni, all’ubriachezza molesta. E penso anche alla
prostituzione: non si può pensare – spiega il sindaco – che la
clientela sia esclusa da provvedimenti di sanzione".
Di solito quando sento parlare di tolleranza zero in questi termini o di certezza della pena per reati al limite dell’incosistenza e del capriccio di qualche perbenista, io penso di solito a un politicante, non scomoderei Voltaire e Beccaria. Chiunque abbia vissuto per quache tempo a Firenze ha piuttosto chiari quali sono i problemi di questa citta’, e sicuramente non sono i graffiti o i lavavetri. Chiunque si sia trovato a versare 2/3 del proprio stipendio per un affitto, cosi’ come avviene in questi infausti luoghi, sicuramente ha percepito che qualcosa non funziona nella bella firenze, e nella sua amministrazione.
La tolleranza zero invece magari funziona anche, per qualche mese, certo ora non ci sono piu’ i lavavetri ai semafori, e allora ? I lavavetri saranno riciclati in qualche altro lavoretto. Poi tra un 3 o 4 mesi quando la giunta sara’ occupata ad offrontare altri problemi e non ha avra’ piu’ tempo per le minchiate elettorali, i lavavetri torneranno ai semafori. Si puo’ togliere la prostituzione dalle strade, certo. Tanto chi siede a palazzo vecchio o appartiene alla firenze bene, ha i soldi per le puttane d’ato borgo che non battono in strane, e sono molto decorose. Poi tra 3 o 4 mesi torneranno anche nelle strade, magari cambieranno posto, come gli spacciatori quando migrano da uno zona con telecamere ad una piu’ tranquilla.
La tolleranza zero non risolve i problemi, li sposta un poco piu’ in la’, e non intacca il risultato elettorale. Non volete i lavavetri ? via i lavavetri. Non volete le prostitute (bugiardi) ? via le prostitute. Volete affitti umani e una vita dignitosa ? Si puo’ fare anche questo. Basta spostarsi a 60 km da firenze, nella direzione che preferite. I problemi si risolvono spostandoli.
Su Domenici – Lenin c’e’ un discreta linkografia basta cercare sui motori di ricerca
domenici lenin
Un’analisi credo interessante sugli effetti di questi provvedimenti
http://www.fuoriluogo.it/home/mappamondo/europa/italia/rassegna_stampa/20070901203358_1