tratto da Indymedia Toscana
COMUNICATO della RETE dei COLLETTIVI
Irruzione della polizia al Michelangiolo? Caso oscuro al Liceo Classico Michelangiolo di FirenzeMercoledì 14 novembre
Mercoledì 14-11-07 tramite una giornalista cittadina a Firenze un ragazzo della Rete dei Collettivi deglistudenti medi fiorentini è stato informato che stavagirando sulle testate giornalistiche del web una notizia. Tale notizia si riferisce ad un’incursione da parte delleforze dell’ordine e della DIGOS nel Liceo classicoMichelangiolo di Via della Colonna; l’irruzione era atta a rimuovere uno striscione affisso alle finestre esterne del secondo piano dell’edificio. Secondo le informazioni sul web, il testo avrebbe recitato: "17-11-07 tutti a Genova non per odio ma per dignità", e sarebbe stato firmato "Azione Proletaria" affiancato dal simbolo della stella a 5 punte. Si dice inoltre che lo striscione è stato rimosso e requisito dalla polizia. Noi della "Rete dei Collettivi" precisiamo che la notizia che è stata divulgata è inesatta. Lo striscione infatti recitava "17-11-07 tornare a Genova non per odio ma per dignità" ed era firmato: "Rete deiCollettivi". Accanto alla firma apparivano due stelle blu. Lo striscione è effettivamente sparito. Striscioni recanti il medesimo testo, firmati "Rete dei Collettivi" erano, sono tuttora, o stanno per essere affissi anche nelle scuole Galileo, Castelnuovo, Machiavelli e Rodolico, secondo l’iniziativa condivisa dai collettivi delle rispettive scuole. Abbiamo quindi convocato una conferenza stampa per smentire le notizie fasulle divulgate ieri. Prima di tale conferenza ci impegneremo a informare gli studenti dell’accaduto e esigere un chiarimento dal preside del Michelangiolo riguardo lo svolgimento dei fatti. Dichiariamo inoltre che il giorno 15/11/07 alle ore12:00 al liceo Classico Michelangiolo é stata convocata dalla "Rete dei Collettivi" una conferenza stampa aperta a quelle testate che desiderano parteciparvi oltre a quelle che sono state avvertite solo tramite dipendenti a titolo personale. Tale conferenza stampa desidera chiarire quale sia la realtà dei fatti.
Firmato Rete dei Collettivi medi fiorentini