“IL_LEGALE” SPORTELLO LEGALE GRATUITO

nasce "IL_LEGALE": sportello legale gratuito

OGNI MARTEDI DALLE 17.30 ALLE 19.30  IN VIA dei PEPI 47/r TEL. 055245145        

email: sportello.illegale@gmail.com

Se hai problemi con:      

Casa:

  • non hai un contratto o pensi che non sia regolare?
  • hai dubbi su affitto o la durata?
  • sei sotto sfratto?

Lavoro:

  • hai dubbi sul tuo contratto?
  • hai un contratto a termine ma non ce ne sono le ragioni nella tua azienda?
  • contratto di formazione ma senza tutor che ti forma
  • sei stato licenziato senza motivo?
  • subisci pressioni sul posto di lavoro o non ti vengono riconosciuti i diritti che ti spettano in caso di malattia, infortunio o maternità?
  • sul tuo posto di lavoro non sono rispettate le norme di sicurezza?
  • sei un co.co.pro. ma svolgi una mansione totalmente diversa da quella descritta nel contratto?

Migranti:

  • hai problemi con ll permesso di soggiorno?
  • hai problemi con il ricongiungimento familiare?
  • hai subito un’espulsione o sei stato vittima di discriminazioni?

 

La Confederazione Cobas e il Movimento di lotta per la casa, in collaborazione con la struttura legale nazionale “Retelegale”, danno vita allo Sportello “iL_Legale”. E’ un’idea , ed una proposta, che nasce dal conflitto sociale, dalla necessità di difesa del reddito e dei diritti delle fasce sociali più deboli e dalla volontà dichiarata dai movimenti: “noi la crisi non la paghiamo”!

Leggi, accordi quadro, contratti siglati da sindacati concertativi e governi hanno costruito un impianto giuridico che nega la libertà e i diritti individuali e collettivi dei lavoratori e dei cittadini. Un impianto costruito per smantellare garanzie sociali e il diritto del lavoro, il diritto alla soddisfazione di bisogni primari a partire dal casa, istruzione, sanità, sistema previdenziale.
Un impianto che ha accompagnato la precarizzazione generale del lavoro e della vita e che vede, con le leggi razziali contro i migranti, negare il diritto di cittadinanza.
Su questi temi, su cui cresce la pratica quotidiana del conflitto sociale, è fondamentale garantire supporto giuridico ed assistenza legale, come ci insegna l’esperienza dell’esponenziale moltiplicazione dei soprusi ai quali bisogna dare risposta con le lotte, ma anche con adeguati strumenti di difesa legale.
Ogni disagio, ogni povertà, ogni necessità di rivendicare un diritto affrontando l’apparato anche sul piano legale deve essere affrontato in modo individuale, in solitudine, diviene un piccolo dramma e costringe ad affidarsi a “manager professionisti” pubblici o privati che in virtù del disastro sociale prodotto dal progressivo esaurirsi del legame sociale, fondamento della società solidale, sempre più infestano i mercati della disperazione.
Non camminerete mai soli. E’ questo il messaggio che vogliamo dare alla moltitudine accomunata dallo sfruttamento, ma separata, nei luoghi e nelle forme in cui lo sfruttamento viene esercitato.
Assistenza legale intesa non semplicemente come forma di solidarietà assistenzialista, per chi non può permettersi i principi del “Foro”, ma come forma attiva di sostegno giuridico nel senso originario del concetto: reciprocità di comportamento, iniziativa e consapevolezza nell’ambito di un rapporto maturo tra eguali.
Insomma, non una forma di carità rivolta agli ultimi della scala sociale. E’ il sostegno concreto a percorsi di emancipazione da determinate condizioni di vita, un sostegno che passa anche per la pratica di rendere utili e disponibili saperi giuridici, professionalità ed intervento legale.
Un sostegno che viene dato sulla base di principi mutualistici, all’interno di un rapporto tra l’assistente e l’assistito affinché chi è supportato abbia la forza per ottenere i propri diritti negati e per farsi a sua volta strumento consapevole di aiuto verso chiunque sia escluso dall’ottenerli.

 

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